Destinazione Egitto, dritti verso la penisola del Sinai: i nostri consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh, perla del Mar Rosso sospesa tra storia e modernità.

Chiudi gli occhi. Riesci a immaginare un’oasi di benessere capace di diventare un’eccellenza mondiale per standard di accoglienza e comfort? Bene. Ora immagina che quegli stessi luoghi riescano ad essere uno strepitoso esempio di come la natura sappia ancora conservare la propria capacità di sbalordire, lasciare senza fiato in un’overdose di colori e profumi che danno vita ad atmosfere senza tempo.

Se stai pensando che un luogo del genere non esista, tieniti forte. C’è molto di più. C’è il fascino della storia che da millenni anima ogni suo granello di sabbia, il mistero degli eventi che contraddistinguono le basi delle grandi religioni monoteiste e un clima adatto ad accarezzare la tua pelle e i tuoi sensi in qualsiasi periodo dell’anno.

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GUIDA SHARM EL SHEIKH

I nostri consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh non possono che iniziare da qui: oltre il (fantastico) mare, c’è un universo di culture, tradizioni e magia da scoprire.

 

 

 

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Siamo nella penisola del Sinai, una superficie di poco inferiore a quella dell’intero Sud Italia (61.000 km²) e meno abitanti della sola città di Genova (489.000), giusto per dare due riferimenti utili a comprendere la vastità di una terra che ha il deserto nel cuore ma bacia ogni giorno le rive del Mediterraneo e del Mar Rosso, lasciandosi delimitare ad ovest dal canale di Suez.

Sharm El-Sheikh gode della sua posizione privilagiata sulla punta meridionale della penisola, adagiata sulle rive del Mar Rosso alle foci del Golfo di Aqaba e a un passo dal deserto. Un mix che assicura fascino, mistero, romanticismo. Spiagge infinite, meravigliose barriere coralline e alcuni dei migliori punti di immersione nel mondo. I nostri consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh potranno guidare le tue vacanze ma la scoperta sarà affidata ai tuoi sensi, a quel desiderio di emozionarti che – siamo certi – si impossesserà di te.

 

 

Qui dove oggi si arrampicano verso il cielo strutture di extra-lusso, dove la costa è un susseguirsi di resort iper-moderni, neppure 50 anni fa non avresti trovato altro che un villaggio di beduini. Le origini di Sharm El-Sheikh hanno tinte tricolori. Ernesto Preatoni, imprenditore italiano, fu il primo a capirne le potenzialità e ci costruì il Domina Coral Bay, il più grande resort di tutto il Medio Oriente. Un’opera che oltre a dare una spinta ineguagliabile allo sviluppo turistico della zona gli fece guadagnare il soprannome di “inventore di Sharm”.

In meno di mezzo secolo, da villaggio beduino a resort di fama mondiale capace di deliziare visitatori di qualsiasi età. Che tu stia sognando una vacanza di relax o un tuffo nell’avventura, che tu abbia 20, 40 o 60 anni, Sharm El-Sheikh saprà proporti sempre ciò che stai cercando.

 

CONSIGLI DI VIAGGIO PER SHARM EL-SHEIKH: IL CLIMA

Rifugio naturale per chi pianifica un viaggio al caldo e al mare fuori stagione. Le temperature di Sharm El-Sheikh da marzo a maggio e poi da settembre a dicembre non scendono mai sotto i 20 gradi e non superano mai i 30, ideali quindi per le attività all’aperto come, ad esempio, le escursioni in cammello nel deserto.

E in estate? La temperatura sale e va oltre i 30 ma… niente paura 🙂 la percentuale minima di umidità le rende assolutamente accettabili. E poi, mentre sarai immerso nelle acque di Na’ama Bay credi davvero che ci farai caso?

 

 

MIGLIORI SPIAGGE DI SHARM EL-SHEIKH

Il tuo viaggio in Egitto significa soprattutto mare, lo sappiamo. Nei nostri consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh abbiamo previsto la top 5 delle sue spiagge per guidarti alla scoperta del suo mare più bello.

Si inizia da Naama Bay, spiaggia più celebre e affollata, eccellenza delle immersioni e dello snorkeling.

Si prosegue entrando nel Parco Nazionale di Ras Mohammed con Main Beach, spiaggia bianchissima e mare trasparente (ma fondale immediatamente profondo, non particolarmente adatta ai bambini), Khashaba Beach e Bereika Beach, leggermente meno affollata delle precedenti.

Citazione doverosa per Ras Um Sid per due motivi: è un centro di immersioni di primo livello ad un passo dal porto turistico ed è l’unica spiaggia libera della città.

 

 

COSA FARE, COSA VEDERE A SHARM EL-SHEIKH

Che consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh sarebbero se non ti segnalassimo quali siano le attrazioni, le attività che davvero sarebbe un crimine perdersi una volta arrivati nella perla del Mar Rosso?

Iniziamo dal Parco Nazionale di Ras Mohammed, sintesi unica delle bellezze di questi luoghi con le sue zone di immersione che hanno pochi pari al mondo. Preparati ad un caleidoscopio di colori e quando torni a terra, goditi la natura con un pic-nic affacciato sul Mar Rosso.

Turistica, certo. Ma che meraviglia! Il cuore pulsante di Sharm El-Sheikh è Naama Bay. Già citata tra le spiagge più belle, è una baia straordinariamente animata durante il giorno dai bagnanti e dalle barche che muovono verso l’orizzonte ed estremamente viva la notte con i suoi locali alla moda.

 

 

Per un’esperienza autenticamente locale, prenditi una pausa dalle località e dalle spiagge e dirigiti al Mercato Vecchio nel sud di Sharm El-Sheikh. Regalati una passeggiata memorabile tra negozietti e bancarelle e… preparati a contrattare sul prezzo!

Ti piace lo sport e ami i motori? Ottime notizie. Ti aspetta Ghibli Raceway, una delle 4 piste al mondo di go-kart con licenza A Grade.

Già il solo viaggio in barca da Sharm all’isola di Tiran basterebbe per meritare l’escursione. Arrivato a destinazione, lì dove le acque del Mar Rosso incontrano quelle del Golfo di Aqaba, respirerai la sensazione di star toccando con mano un luogo che ha motivo di potersi definire incontaminato.

 

 

E poi? Il deserto! Un’escursione per vivere la “desert experience” è d’obbligo. Ci sono numerosi tour guidati da Sharm, di durata variabile secondo le tue esigenze e disponibilità economiche e di tempo. A passeggio in cammello lungo le dune, oppure a piedi fino al Monastero di Santa Caterina – Patrimonio dell’Umanità Unesco – il più antico monastero cristiano ancora esistente. Siamo alle pendici del monte Horeb dove Mosè parlò con Dio nell’episodio biblico del roveto ardente e dove egli ricevette i comandamenti.

Rispetto alla sicurezza, Sharm El-Sheikh sta tornando finalmente ai livelli turistici precedenti alla crisi. I flussi sono in enorme crescita: il 2018 ha fatto segnare un +65% e i primi dati del 2019 portano la proiezione ad un ulteriore +40%. Gli italiani sono quarti nella classifica turistica di Sharm dietro a tedeschi, ucraini e inglesi.

 

 

Per concludere i nostri consigli di viaggio per Sharm El-Sheikh ti segnaliamo i quartieri più popolari della “Baia dello Sceicco”:

Sharm El Maya

Anche conosciuta come la Città Vecchia, è il quartiere del centro cittadino. Qui troverai il porto turistico, il porto e il mercato vecchio, dove potrai acquistare souvenir, oggetti artigianali e persino attrezzatura per lo snorkeling.

Na’ama Bay

Scendendo appena 3 km lungo la costa da Sharm El Maya, Na’ama Bay è il fulcro turistico della città. Conosciuta per la sua bellissima spiaggia, il quartiere vanta anche alcuni dei migliori hotel, locali notturni e ristoranti.

Shark’s Bay

La zona di Shark’s Bay si trova a nord della città, conosciuta per i suoi numerosi hotel resort e la bellissima spiaggia con vista sull’isola di Tiran.

 

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