Vacanze a Rodi. Sì, ma perché? Non basterà questa guida per riassumere tutte le buone ragioni per visitare l’isola greca. “Questa terra ti esorta a scoprirla in un’esperienza unica, insieme alla natura, insieme alla sua gente, insieme alla sua storia a cultura. Un viaggio attraverso il passato, nel presente, per mezzo del quale emerge il futuro”. Il sindaco di Rodi, Fotis Chatzidiakos, riassume così l’esperienza di vivere la perla del Dodecaneso.

La più grande delle isole dell’arcipelago del Dodecaneso, a 17 km dalle coste della Turchia, la più orientale delle isole dell’Egeo dalle cui acque azzurre Rodi è emersa come un dono degli dei. Vacanze a Rodi: mito e storia, spirito e materia, creazione divina e degli uomini. I suoi paesaggi riflettono l’eternità attraverso i suoi simboli: sole, terra, mare, un’immagine poetica modellata dalla natura con armonia e dall’uomo con arte e cultura.

 

Oltre 5000 anni di storia, un crocevia tra nazioni e civiltà, luogo di incomparabile bellezza naturale e ospitalità in grado di essere meta perfetta per un soggiorno estivo che significhi vera evasione dalla routine quotidiana.

Gioiello, da sempre. Il Colosso di Rodi, enorme statua di bronzo che rappresentava un Apollo nudo, alta trentuno metri e larga 7, era una delle cosiddette “sette meraviglie del mondo antico”. Costruita nel 292 A.C. fu distrutta da un terremoto nel 224. Oggi, invece, la città vecchia di Rodi è Patrimonio dell’Umanità.

 

 

VACANZE A RODI: COSA VEDERE

 

LA CITTÀ VECCHIA

Il viaggio, appunto, non può che iniziare dalla città vecchia, una delle città medievali più belle non solo del Mediterraneo ma del mondo, patrimonio UNESCO dal 1988, mosaico di diverse epoche storiche. Le mura proteggono 58 ettari di terra che ospitano la meraviglia creata dall’uomo nel corso dei secoli.

I Cavalieri Ospitalieri, più famoso ed importante ordine militare-cristiano durante le crociate, quando il Regno di Gerusalemme cadde definitivamente in mano islamica trovarono riparo a Rodi allora facente parte dell’Impero Bizantino. La arricchirono con elementi gotici e rinascimentali e oggi i suoi palazzi, torri, chiese, archi e pavè di ciottoli rapiscono occhi e anima di ogni visitatore.

Il Palazzo dei Gran Maestri dei cavalieri di Rodi rappresenta il culmine delle fortificazioni patrimonio dell’umanità. Originariamente fortezza bizantina costruita alla fine del VII secolo d.C., fu convertito all’inizio del XIV secolo dai Cavalieri dell’ordine di San Giovanni nella residenza del Gran Maestro dell’ordine, nonché nella sede amministrativa. Il palazzo fu distrutto nel 1856 da un’esplosione di dinamite conservata sotto la chiesa dei cavalieri di San Giovanni, situata di fronte al palazzo. Fu ricostruito durante l’occupazione italiana, alla fine degli anni ’30, per fungere da residenza del governatore ed è oggi anche sede del museo archeologico.

La via dei cavalieri che unisce il porto al palazzo dei Gran Maestri è poesia, così come molto suggestivo è il fossato medievale oggi restaurato in area pedonale.

 

LA CITTÀ NUOVA

Il passato italiano dell’isola è tangibile nel Municipio, nel Teatro, ma ancor di più nell’edificio della Posta, costruito durante i primi anni dell’occupazione dall’architetto Florestano di Fausto. Il Palazzo della Prefettura del Dodecaneso, precedentemente Palazzo del Governatore,  è una combinazione di molti stili architettonici differenti e il suo stile ricorda fortemente quello del Palazzo Ducale di Venezia.

Imperdibili poi l’acropoli e lo stadio. La collina di San Stefens, nota come Monte Smith, segna il sito dell’Acropoli nell’antica Rodi. Il parco archeologico, verde e ben strutturato, ospita lo stadio ellenistico, costruito nel III secolo aC, dove si svolgevano gli eventi atletici in onore del dio del sole, Helios.

Rodini Park è un paradiso di meandri ruscelli e sentieri tra cespugli di oleandri, cipressi, aceri e pini. Si ritiene che Rodini fosse il sito della famosa Scuola di Retorica in cui studiosi Greci e Romani, tra cui Giulio Cesare, Catone il Giovane, Cicerone, Pompeo, Bruto, Cassio e Marco Antonio studiarono. Sempre nel parco si trova una necropoli del III secolo aC con tombe scavate nella roccia in stile dorico e la tomba di Tolomeo.

Una passeggiata nel Mandraki, il piccolo porto della città con le statue del cervo Rodano al suo ingresso, è un’esperienza da non perdere. Accanto al Mandrakiis il porto turistico con i tradizionali mulini a vento e il Forte di Saint Nicolas.

 

VACANZE A RODI: COSA FARE

 

L’ACQUARIO

Un must è una visita all’Acquario nella punta più settentrionale dell’isola di Rodi, a pochi passi dal centro della città, uno dei centri di ricerca marina più importanti della Grecia. L’edificio originale è stato costruito nel 1935 ed è una miscela di architettura locale e Art DéCo, combinata con elementi nautici. Nell’acquario sotterraneo, decorato con rocce porose e conchiglie naturali per creare l’impressione di una grotta sottomarina, il visitatore può vedere molte delle specie che vivono nel mare Egeo.

 

MUSEI

Il museo archeologico nel Palazzo dei cavalieri ospita due grandi mostre permanenti, con il tema “La città di Rodi”, la prima dalla sua fondazione nel 408 aC fino all’impero romano e la seconda dal IV secolo dC fino all’occupazione ottomana (1522). Al suo interno troverai una splendida collezione di sculture classiche, ellenistiche e romane, lastre funerarie del periodo dei Cavalieri con raffigurazioni in rilievo del defunto o dei loro stemmi. Nel giardino il visitatore può vedere sculture e stele funerarie del periodo ellenistico e i pavimenti a mosaico del periodo ellenistico dalla città di Rodi.

Il Museo di arte moderna greca, poi, presenta una collezione completa del XX secolo creata dai più eminenti artisti ellenici. Merita una visita anche la Nuova Galleria d’Arte nella pittoresca Piazza delle Palme vicino allo storico Grande Albergo delle Rose.

TERME DI KALLITHEA

Le Terme di Kallithea, a soli 9 km dalla città di Rodi sono un appuntamento obbligatorio. Le sorgenti termali di Kallithea sono conosciute sin dall’antichità per le loro acque curative e la struttura che le ospita, la cui costruzione iniziò negli anni 20 durante la dominazione italiana, è stata di recente ristrutturata e riaperta al pubblico. Architettura unica, spazi ampi, atmosfera cinematografica con vista mare: visita consigliatissima.

 

I VILLAGGI

Molti villaggi al di fuori della capitale dell’isola conservano elementi tradizionali nella loro architettura, ma anche nel loro dialetto, nei modi di vestire, nei costumi e nella musica, tutte caratteristiche rimaste immutate nel corso dei secoli.

Alcuni dei villaggi da non perdere sono Embona, Eleousa, Apollona e Siana. Archangelos, Lindos e Koskinou sono ben noti per i loro insediamenti tradizionali e per i villaggi del sud di Rodi come Vati, Gennadi, Lachania, Monolithos, Asklipios e Kattavia, immersi nella pittoresca campagna.

Consigliatissimo anche un salto a Lindos, antico villaggio dalle casette bianchissime, e all’antica città di Kamiros. Qui potrete assaporare le prelibatezze della cucina greca nelle piccole taverne e i prodotti tradizionali dell’isola, così come il famoso vino antico Rodian.

 

VACANZE A RODI: VITA NOTTURNA

Rodi sa sorprenderti di giorno con il suo mare straordinario e dopo il tramonto con la sua folle vita notturna. La cosmopolita bar street, adiacente al lungomare e vicinissima al centro della città nuova, è un concerto di locali e musiche da ogni parte del mondo, perfetta per l’orario dell’aperitivo e il dopocena.

Poi, a Faliraki c’è il Bondy, tappa obbligata per gli amanti della musica elettronica, a Kalithea invece c’è il Paradiso Disco, tappa fissa nei tour estivi dei migliori DJ.

 

SPIAGGE PIÙ BELLE DI RODI

Di Kallithea e Lindos abbiamo già parlato per altri motivi, ma anche le loro spiagge sono semplicemente incantevoli. La prima è meta di gruppi di subacquei rapiti dai suoi bellissimi fondali, la seconda inserita in una baia favolosa è perfetta per le famiglie con i suoi fondali molto bassi, circondata da deliziosi ristorantini che propongono la tipica cucina greca.

Faliraki è per chi ama abbinare il movimento al mare: sport acquatici, snorkeling, pesca d’altura in un mare sempre azzurro seppure con un fondale a tratti roccioso.

Ladiko infine è perfetta per chi ama il relax in uno scenario naturale piuttosto selvaggio ma davvero tranquillo.

 

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