La magia del Natale vive nei più suggestivi mercatini d’Italia. Da Nord a Sud, il boom è ormai nazionale.
Quella che sembrava essere una tradizione prima di tutto settentrionale, con il contesto delle Alpi e dei rigidi inverni a far da cornice, ha conquistato anche il Meridione con esempi di straordinario fascino.
Tanti, tantissimi i luoghi del Bel Paese che lungo dicembre splendono di luce nuova e vengono conquistati da atmosfere fiabesche, pura emozione senza età.
Mercatini in Trentino
Se c’è un posto sul territorio italiano nel quale tutte le sensazioni che il Natale è in grado di suscitare nell’animo umano, in grandi e piccini, in madre, nonni, figlie, padri e figli questo è il Trentino Alto Adige.
Qui, nell’estremo Nord della penisola l’incanto prende forma. Colori caldi si specchiano sul bianco gelido della neve che dipinge di magia ogni luogo.
92 casette prefabbricate abitate da artigiani e operatori eno-gastronomici: ecco il mercatino di Trento, degno “rivale” dei Giardini di Natale di Asiago e del mercatino di Merano.
Ma ancora I mercatini di Vipiteno, Rovereto, Bressanone e Bolzano: a Natale il Trentino – terra splendida durante tutto l’anno – lascia davvero a bocca aperta.
Una festa per tutti e anche per i cinque i sensi: ascoltare e ammirare, respirare e poi gustare, toccare con mano la tradizione, vivere il clima di festa che avvolge e riscalda. Qui e negli altri mercatini della zona è possibile trovare il meglio dell’artigianato, specialità gastronomiche tipiche e un calendario di eventi, dai concerti agli spettacoli, in grado davvero di realizzare i sogni di ogni tipo di visitatore.
Un ulteriore aspetto per il quale i mercatini in Alto Adige sono un’eccellenza assoluta? Sono dei Green Event, vale a dire eventi programmati, organizzati e realizzati seguendo precisi criteri di tutela ambientale. I fattori principali sono la valorizzazione dei prodotti regionali, l’efficienza delle risorse, la gestione dei rifiuti, la mobilità sostenibile e la responsabilità sociale.
Mercatini a Verona
Giulietta e Romeo possono baciarsi sotto il vischio: Verona, città patrimonio dell’UNESCO, si veste di luci, suoni e colori del Natale. Un effetto Champs Elysees, per le vie del centro storico fino ad arrivare in piazza Bra, con lo sfondo dell’Arena e il fantastico albero di Natale di Piazza dei Signori.
Ricchissimo il programma dei mercatini 2019 nella Città dell’Amore.
Oltre 100 casette caratteristiche, in legno, suddivise tra le piazze, che offriranno le tipicità natalizie, le specialità gastronomiche tirolesi e la enogastronomia veronese; in San Giorgio sarà presente una tensostruttura “Il Laboratorio di Babbo Natale” che porterà gioia a tutti i piccini con la vista del Ponte Pietra e del fiume Adige;
In Piazza San Zeno, definita Piazza della Natività, il giardino della Basilica ospiterà il Presepe che la Flover ha allestito a Roma davanti alla Basilica di San Pietro e sulla piazza invece verrà allestita una pista di ghiaccio, raddoppiata rispetto all’edizione precedente.
In Piazza Viviani e Piazza Indipendenza la nuova Family Area con trenino e casa di Babbo Natale in un bosco incantato la faranno da padrona, infatti per l’afflusso di persone previste e per motivi di sicurezza, il tratto stradale verrà chiuso nei weekend.
Mercatini in Umbria
Sapevi che l’albero di Natale più grande del mondo è in Italia? A Gubbio, piccolo gioiello medievale in Umbria. Meravigliosa durante tutto l’anno, è durante le Feste che Gubbio splende come non mai.
Le pendici del monte Ingino vengono disegnate da oltre 800 corpi luminosi che compongono il più grande albero di Natale del Mondo (Guinnes World Record dal 1991!).
Ma in Umbria il Natale è davvero strepitoso. A Terni torna il Villaggio di Babbo Natale: il mercatino al coperto più grande del Centro Italia.
E Perugia si conferma ancora una volta protagonista con i mercatini organizzati all’interno della Rocca Paolina, nei vicoli della città sotterranea all’interno della fortezza medievale.Tipicità e oggettistica, spettacoli teatrali e fiabe per bambini… che potranno anche incontrare Babbo Natale e fare un selfie insieme a lui.
Mercatini a Napoli
Esiste qualcosa che, legata a Napoli, non assuma una dimensione, un significato, un fascino tutto nuovo? Vale lo stesso anche per il Natale che nella città partenopea vive di rinnovata magia.
Tra le più tradizionali, colorate, folkloristiche festività in Italia, quelle di Napoli non possono che partire da San Gregorio Armeno, la celeberrima strada dei presepi.
Indubbiamente una delle tante (e delle maggiori) attrazioni che rendono la metropoli partenopea famosa e ammirata in tutto il mondo. A San Gregorio Armeno, in negozi e botteghe che si susseguono senza sosta, è possibile acquistare interi presepi artigianali napoletani o fare rifornimento di statuine caratteristiche, a volte anche ostinatamente pagane.
L’arte del presepe napoletano infatti affonda le sue radici in epoca pagana, quando venivano consegnate delle offerte votive consistenti in statuine di terracotta alla dea Cerere, che avrebbe dovuto garantire fertilità. Nei secoli la consuetudine si è rinnovata: a Santa Patrizia, protettrice di Napoli, e a San Gregorio venivano consegnati come ex voto statuine raffiguranti l’uomo o la donna a cui era stata concessa la grazia. Attorno alla chiesa fiorirono dunque numerose botteghe artigiane specializzate nella realizzazione di statuette con sembianze umane e la tradizione si è perpetrata sino ad oggi.
Mercatini a Salerno
Un percorso di luci e colori, di atmosfere vissute col naso all’insù, che di anno in anno è diventato sempre più bello e una grande attrazione per centinaia di migliaia di visitatori da tutta Europa.
Ormai il Natale non è Natale se a Salerno non si accendono le Luci d’artista: fiori, neve e stelle i protagonisti dell’edizione 2019 in quel suggestivo en plein air d’opere d’arte sfavillanti installate nei parchi, tra le strade e nelle piazze della città.
Oltre 40 chilometri di cavi con circa 5 milioni di lampadine led a basso consumo energetico e tanta tanta magia per adulti e bambini: un’occasione d’oro per scoprire la città e i suoi tesori artistici. Il Duomo, il castello di Arechi, sovrastante il centro storico e in ottima posizione sul colle Bonadies.
Tutto questo, senza rinunciare ai mercatini: il Santa Claus Village ti aspetta al Parco dell’Irno.
Mercatini vicino casa
Anche senza allontanarsi troppo dalla nostra bella Reggio, tra Calabria e Sicilia, è possibile lasciarsi travolgere dalla tradizione del Natale.
A Tropea, il centro storico diventerà un piccolo scrigno natalizio dove ammirare (e gustare) il meglio della tradizione calabrese, dai dolci preparati in casa per i più golosi alle opere realizzate a mano dagli artigiani locali.
Catania prepara il centro a festa: i mercatini all’ombra dell’Etna saranno tra via Minoriti, via Montesano, piazza Stesicoro e piazza Università.
Sempre in Sicilia, anche se più distante, è Erice a confermarsi al top: l’antica tradizione dei presepi, l’evocativo suono delle zampogne, la qualità degli appuntamenti teatrali e concertistici e dei mercatini.
In questi giorni dell’anno il centro medievale trapanese gode di una suggestiva atmosfera restituita dalle stradine dai ciottoli lucidi avvolte dalla nebbia tra cui si scorgono antiche chiese arricchite da originali presepi.
Durante l’intero dicembre, cortili, vicoli, botteghe, chiese, si trasformeranno per incanto in tante piccole e grandi Natività per dare vita ad un vero e proprio “Borgo dei Presepi” arricchito dalle luminarie e dalle musiche in filo diffusione.
Tradizioni italiane, siciliane e trapanesi: un’occasione unica per quanti vogliono trascorrervi le festività natalizie, riscoprendo la magnificenza delle sue chiese e siti museali, monumentali e archeologici, potendo anche approfittare di un calendario ricco di iniziative ed appuntamenti: mercatini, zampognari, spettacoli, concerti, teatro, danza, arte, enogastronomia, artigianato